Al Waldorf Astoria Hotel di New York si è tenuta la conferenza stampa di presentazione de Il Dittatore, il nuovo film con Sacha Baron Cohen che si è presentato, circondato dalle sue fedelissimi amazzoni in minigonna, divisa e mitra nei panni dell' Ammiraglio Generale Aladeen. E solo al 'dittatore' è stato possibile rivolgere alcune domande.
Si può tranquillamente affermare che la conferenza newyorkese è stata un'appendice del film con affermazioni decisamente 'scorrette'.
Tra le tante, che andrebbero inserite nella categoria 'frasi da ricordare' per la pellicola riportiamo:
"Mi piacciono i film americani, in particolare i fantasy, tipo Il signore degli anelli e Schindler’s List".
"Non mi piace usare gli effetti speciali. Se mi servono diecimila persone che cascano da un dirupo faccio in modo di farlo succedere".
"Vorrei ringraziare le Nazioni Unite per la loro mancanza d’azione nei confronti della Siria".
"Quello che nel mio Paese viene chiamato genocidio, in Texas si chiama sistema giudiziario"
In più altre battute contro ogni tipo di 'minoranza' immaginabile, contro i neri e contro gli ebrei, contro le donne e a favore di se stesso…sperando che il film sia la stessa concentrazione di battute e conseguenti risate, vi lasciamo con alcune foto della conferenza stampa di New York de Il Dittatore (le trovate subito sotto la notizia).